Per realizzare questo piatto mi sono ispirata ad un bravissimo chef ..Alessandro Spina, avevo visto il video del turbante di orata , e ho deciso di provare con il branzino, volevo dargli una forma diversa….perche no la rosa ?
Una preparazione delicata ma saporita , dove il branzino si appoggia su una vellutata di finocchi al sentore di zafferano.
Completano poi il piatto una fetta di arancia confit e la cialda al nero di seppia di cui a breve daró la ricetta nella sezione Esperimenti
Ingredienti per 4 persone :
4 filetti.di branzino di piccole dimensioni,
Olio extravergine di oliva,
La scorza grattugiata di un’arancia,
Per la vellutata :
1 finocchio
1 batata.
1/2 bustina di zafferano in polvere ,
Sale e pepe
Per completare :
Per le arance confit:
1 arancia
Zucchero a velo ,
4 cialde di nero di seppia
Finocchietto selvatico
Preparazione:
Preparare prima le arance confit in quanto è la preparazione che richiede più tempo.
Senza provarle della buccia tagliare le arance a fettine abbastanza sottili .
Disporle sulla placca del forno, spolverizzarle di zucchero a velo e lasciarle asciugare i forno a 100 gradi per 1 ora .
Tagliare la patata a cubetti e cuocerla in acqua.
Cuocere anche il finocchio
Con l’aiuto di un frullatore ad immersione frullare la patata con il ginocchio e aggiungere lo zafferano.
Tenere in.caldo.
Tagliare i filetti di branzino in senso orizzontale formando delle strisce, spennellare con l’olio evo e spolverizzare con la scorza di arancia grattugiata. Sovrapporre le due estremità delle dye strisce ricavate da ciascun filetto e arrotolarle formando una rosa .
Trasferire i filetti di branzino in pirottini di alluminio e cuocere in forno a 180 gradi per 15 minuti.
Versare a vellutata di finocchio nei piatti, disporvi sopra la rosa di branzino, una fetta di arancia la cialda di nero di seppia,
Completare con qualche fogliolina di finocchietto selvatico e servire.