Ho preparato questi due risotti utilizzando la zucca bertagnina, prodotto tipico della lomellina e di cui avevo fatto incetta alla tradizionale sagra.
In una ricetta la zucca viene aggiunta a dadini prima della tostatura del risotto che poi viene mantecato con il provolone. Nell’altra ricetta la zucca unita al latte diventa una vellutata con cui si fa proprio la mantecatura del riso.
Ingredienti per 4 persone :
– 280 g. di riso Carnaroli
– 400 g. di polpa di zucca
– 1 scalogno
– Olio Evo
– brodo vegetale
– 1/2 bicchiere di vino bianco secco
Per ricetta 1:
150 g. di.provolone piccante
Granella di pistacchi
Per ricetta 2
8 noci di capesante
125 ml di latte
1 noce di.burro
Erba cipollina
Preparazione:
Lessare la polpa di zucca in acqua leggermente salata.
In una casseruola versare un filo d’olio evo e tostate lo.scalogno
Per ricetta 1:
Tagliare la zucca già città a dadini e versarla nessuna casseruola con lo scalogno tostato e farla insaporire per un paio.di minuti
Unire riso e farlo tostare. Sfumare con il vino bianco .
Coprire con il brodo e completare la cottura del riso.
Nel frattempo tagliare il provolone a dadini
A cottura ultimata lontano dal fuoco msntecare il riso con. Il provolone.
Servire il risotto nei piatti e completare con la granella di pistacchi.
Ricetta 2 :
Con l’aiuto di un frullatore ad immersione frullare la zucca con il latte tiepido fino.ad ottenere una crema liscia.
Preparare risotto come sopra utilizzando la zucca per la mantecatura.
Nel frattempo in una padella antiaderente leggermente unta rosolare le capesante due minuti per parte fino a quando si formerà la “crosticina”.
A cottura ultimata del riso unire la crema di zucca e la noce di burro.
Servire il risotto disponendovi sopra due noci di capasanta per piatto è spolverizzando con l’erba cipollina.
Completare con un corallo al nero di seppia (ricetta a parte vedi in esperimenti )