Da tempo sentivo il desiderio di provare la prugna nel risotto. si che non è ancora stagione, ma avendo trovato delle prugne gialle, con l’avvicinarsi dell’estate, ho deciso di provare una ricetta, dove il sapore leggermente acidulo della prugna gialla va ad equilibrare il sapore intenso e piccante del Roquefort con cui viene mantecato il risotto.
La nota croccante della nocciola va a completare il piatto creando un equilibrio di sapori.
Un piatto semplice ma raffinato ed effetto ideale anche per un pranzo importante.
Consiglio di utilizzare non più di 20 g per 4 persone di Rowuefort, essendo un erborinato dal sapore veramente intenso, e consiglio di non aggiungere sale.
Un quantitativo più alto rischierebbe infatti di coprire tutti gli altri sapori, in particolare la prugna.
Tempo di preparazione: 1/2 ora.
Difficolta: facile
Vino consigliato : Riesling Renano, Gewurstrsminer
Ingredienti per 4 persone:
280 g. di riso. Carnaroli
1 scalogno,
brodo vegetale,
1/2 bicchiere di vino bianco secco
4 prugne gialle,
1 noce di burro ,
20 g di parmigiano,
20 g di formaggio Roquefort per mantecare,
altri 10 g per la decorazione
50 g di nocciole tostate,
Preparazione:
Tritare finemente lo scalogno,
sciogliere il burro in una casseruola e tostarvi lo scalogno, versarvi il riso e farlo tostare, sfumare con il vino bianco e coprire con il brodo vegetale.
Aggiungere le prugne precedentemente tagliate a tocchetti cuocere a fuoco medio per una decina di minuti.
A metà cottura unire il parmigiano e proseguire per altri 7 -8 minuti.
Togliere dal fuoco e mantecare con il parmigiano e con il Roquefort, quindi distribuire il risotto nei piatti.
Decorare con le nocciole precedentemente tritate e con pezzettini del Roquefort rimasto.